Introduco questo capitolo con una domanda che rappresenterà il futuro dei nostri telefoni: che cosa è la tecnologia eSIM?
La tecnologia Esim è stata definita per la prima volta nel 2016 e i primi prodotti sono usciti nel 2017, dallo scorso anno gli operatori telefonici in Europa propongono nei piani tariffari la tecnologia eSIM, in questo articolo vi spiegherò i vantaggi e gli svantaggi nel modo più semplice possibile.
Inizio con il dire che cosa è eSIM, nella pratica è una carta sim che serve a connettere il telefono con la rete del vostro operatore (Vodafone, Verizon, T-Mobile, Orange), pensate che negli ultimi 30 anni siamo passati da una carta sim che era grande come una carta American Express passando per una nano sim per non dimenticare la micro sim e la mini sim.
Questa eSIM è l’ultima tecnologia e la trovate compatibile con 30 prodotti attualmente disponili sul mercato dei telefoni, nello specifico la eSIM è un componente elettronico saldato alla carta madre dell’apparecchio, il componente misura 6 x 5mm lunghezza e 0.67mm di spessore.
Vantaggi: permette ad alcuni telefoni di diventare dual-sim, avere una linea telefonica con la nanosim e una con eSIM , un altro vantaggio è di avere rapidità in termine di flessibilità a livello di operatore per esempio posso cambiare più spesso gestore telefonico e attivare in qualche secondo un’altra linea senza aspettare la posta o andare in un negozio specializzato.
Svantaggi: il primo di tutti è la possibilità che la carta non possa muoversi, se volete cambiare la vostra carta sim e inserirla in un altro telefono non sarà possibile.
Non potendo rimuovere il componente elettronico presente dentro il telefono dovrete passare attraverso un’applicazione per potere trasferire tutti i vostri dati da un telefono verso un altro telefono.
Un altro svantaggio è che non potete cambiare linea telefonica così rapidamente con un solo telefono, se per esempio cambiate il vostro operatore telefonico con una carta sim dovrete disattivare la vecchia linea sul vostro telefono poi attivare quella nuova.
Un altro problema della eSIM è il trasferimento di una linea da un telefono a un altro telefono, per esempio avete uno smartphone con carta sim e volete trasferire la vostra linea su un altro telefono eSIM, dovrete contattare il vostro operatore per email associata alla vostra linea al fine di associare il telefono al vostro conto.
Come si comporterà il gestore telefonico?
Come è possibile gestire questa procedura?
Ci sono molti punti oscuri perché il problema è che la maggior parte dei telefoni sul mercato sono basati sulla nanosim.
Gli smartphone Apple a partire dal modello XS, 11,12 … (ci sono anche alcuni iPad Pro e R + Apple Watch serie 3/4/5/6), Samsung Galaxy S20, Note 20, Galaxy 21 , serie Z (Flip, Fold, Watch2 e Watch Galaxy 3) poi c’è Hauwei (P40, M 40), Motorala Razr, Google Pixels (3, 4 , 5) e Oppo watch.
Personalmente penso che la tecnologia eSIM sarà protagonista in futuro , (annunciata da Qualcomm integrata nei sistemi, senza bisogno di avere un chip specifico).
Entro i prossimi quattro anni l’87% degli operatori mobili e delle aziende che fabbricano smartphone produrrà dispositivi compatibili ad accogliere le eSIM , per adeguarsi alla nuova tecnologia. Due terzi dei produttori di dispositivi ritengono che il 37% dei loro device sarà connesso tramite eSim nel 2025/2026. Un 20% prevede che la gran parte dei propri prodotti siano connessi con la nuova tecnologia entro quella data, il business delle Sim virtuali era valutato in 260 milioni di dollari nel 2017. Sarà 980 milioni di dollari entro il 2023.
