Il giorno 24 aprile 2023 è stato lanciato dal Chicago Board Options Exchange, l’indice della volatilità a 1 giorno, perché è importante il nuovo indice della paura il Vix1d?
Tutti gli investitori avranno sentito parlare dell’indice della paura per eccellenza a Wall Street: il Vix, questo strumento aiuta a misurare il sentiment di mercato circa la volatilità futura. Il classico Vix ha come sottostante le opzioni dell’indice S&P 500 “pesando” le opzioni a 30 giorni.
Il Vix1d cambia completamente la prospettiva nel mondo della finanza, in particolare gli investitori professionali e retail avranno uno strumento utile per il breve termine.
Il Vix1d misura la volatilità del giorno seguente di negoziazione, anche se non è negoziabile permette di avere una visione più dettagliata del mercato, non solamente per gli fa trading intraday ma anche per il medio termine. Per medio termine la mia mente intende non 3-4 anni ma bensì 6/12 mesi, sono consapevole di scrivere qualcosa contro il manuale di Murphy ma essendo un trader in opzioni ho una visione più tecnica dei mercati finanziari.
Il CBOE ha creato (forse) il Vix1d per colmare il divario tra professionisti e investitori normali per informare meglio i “piccoli” sulle condizioni di volatilità intraday.
Molto importante per chi non conoscesse il mondo delle opzioni, molte negoziazioni di opzioni sull’indice S&P 500 hanno dei contratti che scadono il giorno stesso, questo aiuta i trader ad avere posizioni più precise su eventi economici importanti (un esempio il calendario degli avvenimenti chiave come riunione Fed, politica monetaria).
Questa attività “intraday” non è inclusa nel calcolo del Vix classico, se andate a guardare i volumi di scambio, open interest potrete notare che c’è stata un’impennata di scambi nello stesso giorno perché sono state create nuove tipologie di contratti a brevissima scadenza.
L’indice Vix tradizionale a 30 giorni lanciato negli anni 90’ non ha la stessa sensibilità sul mercato del nuovo Vix1d perché stiamo parlando di due tipi di volatilità diverse, questo potrebbe essere una buona scelta da una parte per rendere tutti gli investitori più informati, dall’altra parte però secondo il mio punto di vista ci potrebbe essere un aumento di volumi fuori controllo sulle opzioni giornaliere creando situazioni come Game Stop etc…
Short squeeze potrebbero essere più eventi abituali che rari, questo minerebbe la stabilità dei mercati finanziari che già sono nelle mani di potenti algoritmi (trading alta frequenza).
Parola chiave: Short squeeze è quando il valore di uno strumento finanziario sale costringendo i trader che avevano scommesso al ribasso a comprarlo nuovamente per evitare perdite maggiori. È una speculazione al rialzo dove chi ha premuto il tasto sell deve ricoprirsi fuggendo dalla posizione creando volumi in brevissimo termine. Ci sono anche le eccezioni come nel caso di Gamestop.
(C’è anche il long squeeze è l’opposto)
