Si parla spesso del binomio economia e rischi climatici per le preoccupazioni visti i dati e le catastrofi naturali che stanno colpendo il nostro pianeta.
Sento parlare da più di un anno di Esg (environmental,social and corporate) come la medicina che risolverà in futuro i nostri problemi, i dati ce lo dicono si è passati dai 5.7 miliardi di $ nel 2018 a più di 20 miliardi $ nel 2019; un bene certo ma sono troppi gli anni in cui non si è fatto proprio nulla e adesso visto che la natura si sta “ribellando” all’uomo, si cerca di correre ai ripari con strumenti finanziari volti a sopperire il problema.
La sostenibilità ambientale è stata al centro del meeting di Davos nel mese di gennaio dove i protagonisti hanno discusso su come prevenire il riscaldamento globale, la riduzione dei gas nocivi e la prevenzione in caso di catastrofi naturali.
Gli investimenti nelle energie rinnovabili segnano numeri positivi ,i dati dicono 295 miliardi di dollari con l’incremento di parchi eolici e zone adibite a pannelli fotovoltaici con sistemi di accumulo un po’ come il modello di Elon Musk per Solar City. Per fortuna le potenze mondiali come Cina e Usa stanno stanziando miliardi alla causa,anche l’ Europa si sta muovendo verso investimenti green con il lancio di bond la cui tematica è prevenire l’inquinamento ambientale; rilevante è la scelta di Ursula von Der Leyen che sta condizionando il modo di agire degli operatori finanziari europei, con l’individuazione di un’etichetta verde per i prodotti retail.
A livello di investimenti sulla sostenibilità ambientale troviamo il primo gestore al mondo per masse gestite ovvero il Black Rock (+ di 7000 miliardi di dollari in gestione) dove come dice il suo fondatore Larry Fink ,il fondo diminuirà gradualmente il peso verso le aziende che presentano un alto rischio legato alla sostenibilità ambientale a favore di coloro che si impegneranno a ridurre le emissioni di CO2.
A questo punto se sei investitore che fare?
La transizione energetica dai combustibili fossili alle energie verdi sarà ancora lunga ma una cosa è plausibile,coloro che investiranno adesso su asset economici sostenibili avranno rendimenti maggiori. Faccio qualche esempio industrie di pannelli fotovoltaici, batterie per auto elettriche,società di idrocarburi che adottano carburanti puliti, produttori di materiali “verdi” per costruzione di case e infrastutture,case automobilistiche come Toyota, Nissan, Nio.
Di una cosa sono certo, i governi delle nazioni devono veramente svegliarsi e investire al più presto e sensibilizzare la popolazione mondiale altrimenti i rischi di catastrofi naturali saranno sempre più gravi.